La sua poesia è fortemente drammatica, con, al centro,il grandioso e appassionato epicedio del padre, forse il più significativo che abbia letto negli ultimi quarant'anni. ma molto originali sono anche
le straordinarie invenzioni dei giochi di parole, apparizioni fantastiche, evocazioni smagate
Giorgio Barberi Squarotti
Torino 21 dicembre 2013
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